Giustamente qualcuno si chiede il motivo per cui
sia stato pubblicato il secondo tomo del mio "RAZZISMO E FASCISMO". Un
po' lo spiega la sinossi che di seguito riporto:
"Il
secondo volume di Razzismo e fascismo, pur mantenendo una sua autonomia
argomentativa rispetto al primo volume, nasce con il fine di aggiungere
una serie di informazioni proprio al saggio del 2017. Con questo
secondo tomo, altrettanto lungo e contenente sempre molti documenti,
riferimenti e nominativi, si è voluto soddisfare tre necessità
principali riguardanti questa specifica ricerca storica.
In primis e in generale, si è cercato di fare chiarezza su alcuni
accadimenti e concetti politici, propagandistici e filosofici,
precedentemente non trattati o presi in considerazione in modo parziale;
in particolar modo si è voluto mettere a confronto le similitudini e le
differenze tra razza e razzismo in Mussolini e in Hitler, nel fascismo e
nel nazionalsocialismo, e inoltre si è data una maggiore attenzione a
quel che avvenne nella complicata e controversa Repubblica Sociale
Italiana, dove accadde di tutto e il suo contrario.
Dopodiché si è allargata l’indagine e al contempo la si è ristretta.
Quindi da una parte si è contestualizzato il fenomeno razzista del
fascismo evidenziando i razzismi e le intolleranze culturali, religiose e
politiche presenti negli altri Paesi, scoprendo così che le Democrazie e
il Comunismo applicato, in questo campo, non solo non avevano molto da
imparare ma anzi avevano persino qualcosa da insegnare agli altri e in
questo senso rimangono più che emblematici i casi degli Stati Uniti,
dell’Impero inglese, dell’Unione Sovietica ma anche della Romania del
dopoguerra.
D’altra parte si è fatto emergere
quei legami e le contraddizioni che in un certo qual modo uniscono e
separano il fascismo e la romanità, il Regime fascista e il
Risorgimento, ricordando, tra l’altro, che nell’Italia post-unitaria si
cercò di “fare” antropologicamente gli italiani e che proprio
all’interno del socialismo italiano si sviluppò un interessante e
combattuto dibattito sulle razze, sulle loro gerarchie, superiorità e
inferiorità".