sabato 12 luglio 2025

èStoria 2022 - Arte e fascismo - Lectio di Vittorio Sgarbi

èSTORIA 2022 - ARTE E FASCISMO - LECTIO DI VITTORIO SGARBI 
A parte i primi 25 minuti di voli pindarici e di bislacche definizioni dei "fascismi", piaccia o meno, Sgarbi dà una lezione da tenere in considerazione sull'arte del Ventennio. 

Pur non essendo un esperto storico di quel periodo ha delle intuizioni di valore rispetto ai tanti improvvisati pseudo-storici alla Cazzullo o alla Scurati, ma anche rispetto ai non pochi storici professionisti che spesso cadono nei sofismi di basso livello politico. 

Allora si salti a piè pari i primi 25 minuti, dopodiché ci viene data la conferma che anche nell'arte in quegli anni esisteva un certo libertinismo, che la censura non interveniva affatto lasciando una ampia libertà di espressione agli autori, che venivano premiati pure artisti in evidente odor di antifascismo e che Asmara, dal 2017, viene considerata patrimonio dell'umanità dall'UNESCO; sì proprio Asmara, in Eritrea, la città  fondata dal fascismo, la prima città moderna sotto protezione internazionale per le sue architetture tipiche del Regime.

In queste quasi 2 ore ci sta molto di più e tirando le somme non si può non condividere l'affermazione, pronunciata dal noto critico, che sotto il fascismo, e naturalmente grazie ad esso, ci fu "l'ultima grande stagione dell'arte italiana".

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(Foto da YouTube)