martedì 9 settembre 2025

Due esempi di razzismo in URSS - Razzismo e fascismo vol. 2 - Flavio Costantino

DUE ESEMPI DI RAZZISMO IN URSS

Come ho scritto nel mio libro "RAZZISMO E FASCISMO" vol.2 (Solfanelli 2023), dalla prima Costituzione bolscevica del 1917, fino all'ultima sovietica del 1977, in Russia si ammise l'esistenza delle razze ma si bandì il razzismo. 

Al di là degli Statuti, di fatto, si procedette allo schiacciamento delle minoranze con varie modalità, anche le più crudeli.

Proprio dal mio saggio estrapolo ora due passi, quanto meno curiosi, e riporto un paio di interessanti documenti italiani degli anni Trenta su questo argomento:

1) "L'enorme infiltrazione ebraica nell'U.R.S.S. non ha impedito, fin dai primi anni, una reazione abbastanza severamente del regime contro la religione ebraica" anzi "sotto il dominio e per volere di Stalin, una vera strage tra i capicomunisti ebrei" era stata eseguita e appariva "da qualche tempo delineando, e non certo in disaccordo coi nuovi sviluppi del Comunismo staliniano, un movimento antisemitico", frutto di una "reazione ariano-slava" (G. Manacorda, 'Il bolscevismo', 1940);

2) "Via quasi tutti gli ebrei, via quasi tutti gli elementi di origine baltica... i russi hanno preso quasi ovunque il loro posto. La perfetta eguaglianza delle razze, delle nazionalità, dell'Unione è scomparsa" ('Informazione Diplomatica' n.10 del 31 dicembre 1937).

Collegamento a "RAZZISMO E FASCISMO" vol. 2: